Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
C.4/06359 il Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria o Museo nazionale della Magna Grecia è uno storico ed importante ente di conservazione della cultura italiana, in possesso di una delle più...
Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-06359presentato daLOREFICE Marialuciatesto diVenerdì 10 ottobre 2014, seduta n. 307
LOREFICE, GRILLO, SILVIA GIORDANO, DI VITA, MANTERO, DALL'OSSO, CECCONI, NESCI, PARENTELA, DI BENEDETTO, BARBANTI, DIENI, BENEDETTI, D'UVA e BARONI. —
Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. — Per sapere – premesso che:
il Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria o Museo nazionale della Magna Grecia è uno storico ed importante ente di conservazione della cultura italiana, in possesso di una delle più ragguardevoli collezioni di reperti provenienti dalla Magna Grecia;
il museo è diviso in sei sezioni, disposte in quattro piani e in ordine cronologico e topografico. Le collezioni archeologiche del museo comprendono materiali di scavo provenienti da siti della Calabria, della Basilicata, e della Sicilia. Illustrano l'arte e la storia della Magna Grecia dal VIII secolo a.C., e dei periodi precedenti (preistoria e protostoria) e successivi (periodi romano e bizantino);
alla fine del 2009 sono iniziati i grandi lavori di restauro dell'intero edificio che lo ospita e sono stati aperti al pubblico solo il pianoterra con la sala dei bronzi di Riace e sale con esposizioni temporanee;
a seguito di una visita informale da parte dell'interrogante è emerso che:
a) le didascalie, cioè le brevi descrizioni essenziali che forniscono informazioni importantissime sulle opere e sugli artisti che le hanno realizzate, poste generalmente sotto o vicino alle opere d'arte, sono, in questo caso, collocate distanti. Ciò crea un disagio nel visitatore, che dovrebbe poter leggere la descrizione e apprezzare l'opera senza dover essere costretto a spostarsi;
b) le didascalie relative ai bronzi di Riace riguardano le fasi e le tecniche usate per il restauro, ma non viene fornita una dettagliata descrizione delle due statue bronzee;
c) nell'ampia stanza al pianoterra, sui davanzali delle finestre che ne occupano i muri sono collocati dei reperti archeologici e nessuna didascalia ad essi riferita è consultabile;
già in data 15 maggio 2014 il deputato Simone Valente ha presentato interrogazione a risposta scritta n. 4-04823, chiedendo chiarimenti in merito al restauro della struttura museale e agli eventuali interventi ministeriali finalizzati alla conservazione e alla tutela dei reperti non ancora esposti, alla quale non ha ancora ricevuto risposta –:
se il Ministro competente sia a conoscenza di tali criticità;
se e come intende intervenire per rendere il museo interamente usufruibile ai suoi visitatori;
se non ritenga opportuno verificare il reale funzionamento dei servizi elencati alla voce «Informazioni e guide» nel sito ufficiale del Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, con particolare riferimento alle audioguide con contenuti audio multilingue, strumenti che, tramite la riproduzione e l'ascolto di un racconto audio registrato, offrono principalmente informazioni e approfondimenti sulle opere d'arte;
se sia a conoscenza e reputi, altresì, ammissibile che reperti dall'immane valore storico, artistico e culturale vengano collocati sui davanzali delle finestre della grande stanza al pianoterra, senza aver provveduto ad un'adeguata forma di protezione, anzi mettendone, in tal modo, in pericolo la salvaguardia, e impedendo ai visitatori di poterne apprezzare valore e bellezza, e quali immediati provvedimenti intenda prendere per risolvere tale situazione;
se sia in grado di riferire quando il restauro del museo verrà portato a termine;
se non ritenga opportuno fare una visita per accertarsi personalmente delle criticità rilevate. (4-06359)