• Testo RISOLUZIONE IN ASSEMBLEA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
S.6/00077 esaminata la Relazione di variazione alla Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2014, premesso che: la suddetta Relazione aggiorna gli obiettivi programmatici di...



Atto Senato

Risoluzione in Assemblea 6-00077 presentata da LUIGI ZANDA
giovedì 30 ottobre 2014, seduta n.343

Il Senato della Repubblica,
esaminata la Relazione di variazione alla Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2014,
premesso che:
la suddetta Relazione aggiorna gli obiettivi programmatici di finanza pubblica indicati nella Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2014 approvata con risoluzioni lo scorso 14 ottobre;
tale aggiornamento si è reso necessario a fronte delle osservazioni formulate dalla Commissione europea, con lettera inviata al Governo italiano lo scorso 22 ottobre, nell'ambito del processo di valutazione dei documenti programmatici di bilancio (DBP) per il 2015. A tali osservazioni, il Governo italiano ha risposto, in data 27 ottobre, fornendo i chiarimenti richiesti;
ritenuto che:
sia necessario procedere, in linea con quanto richiesto dalle istituzioni europee, ad un miglioramento complessivo dei deficit programmato per il 2015 pari a circa 4,5 miliardi rispetto a quello già indicato nella Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza per il 2014, determinando un livello dell'indebitamento netto nominale pari al 2,6 per cento del PIL e un miglioramento dell'indebitamento netto strutturale di poco superiore a 0,3 punti percentuali di PIL nel 2015;
coerentemente con la suddetta revisione dell'indebitamento netto è necessario rivedere gli obiettivi del saldo di cassa e del debito pubblico indicati nella Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2014, mentre il livello del saldo netto da finanziare programmatico del bilancio dello Stato è rideterminato, al netto delle regolazioni contabili debitorie e dei rimborsi IVA, in -54 miliardi di euro nel 2015;
le misure aggiuntive attraverso le quali sarà realizzato il suddetto miglioramento prevedono l'utilizzo per 3,3 miliardi nel 2015 del Fondo per la riduzione della pressione fiscale, come rifìnanziato dall'articolo 17, comma 19, del disegno di legge di stabilità 2015, l'estensione del meccanismo dell'inversione contabile per l'IVA al settore della grande distribuzione, al fine di assicurare un miglioramento dell'indebitamento netto pari a circa 730 milioni di euro nel 2015, nonché la riduzione, nella misura di 500 milioni di euro per il 2015, delle risorse per il cofinanziamento dei fondi strutturali europei esentate dagli obiettivi di spesa delle regioni ai fini del Patto di stabilità interno di cui all'articolo 36, comma 6, numero 4) del suddetto disegno di legge;
le suddette misure aggiuntive saranno oggetto di uno specifico emendamento del Governo da presentare al disegno di legge di stabilità per il 2015;
gli effetti macroeconomici derivanti dalle suddette misure non alterano sostanzialmente le previsioni programmatiche già contenute nella Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2014,
la approva e impegna il Governo a perseguire gli obiettivi programmatici di finanza pubblica definiti dalla Nota di aggiornamento nell'ambito del periodo di riferimento, come aggiornati dalla presente Relazione.
(6-00077)
ZANDA, SACCONI, ZELLER, ROMANO, SUSTA