• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/02681/053 premesso che: il provvedimento in esame nasce dall'esigenza di fornire una risposta efficace alla richiesta, ormai divenuta pressante, di velocizzazione e deflazione del processo...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02681/053presentato daD'AMBROSIO Giuseppetesto diMercoledì 5 novembre 2014, seduta n. 325

La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame nasce dall'esigenza di fornire una risposta efficace alla richiesta, ormai divenuta pressante, di velocizzazione e deflazione del processo civile;
le esigenze ora segnalate non appaiono soddisfatte dalla decretazione emergenziale che è scandita da tempistiche ben diverse da quelle pocanzi delineate tal che molti dei rimedi previsti dal provvedimento in esame per l'assorbimento dell'arretrato giudiziario, la deflazione del contenzioso giudiziario e l'accelerazione dei procedimenti si rivelano, a ben guardare, inefficaci rispetto alle finalità previste;
anche ove siano state inserite iniziative in qualche modo meritevoli di attenzione, le stesse sono state trattate dal provvedimento in esame in maniera lacunosa e insufficiente ad assicurare il raggiungimento degli scopi prefissati;
la disciplina per la deflazione del procedimento di separazione personale dei coniugi e di divorzio appare, nella formulazione dell'articolo 12, oltre che poco efficace, per nulla garantista dei diritti delle parti più deboli,

impegna il Governo

a definire i termini le forme e le modalità per il procedimento di separazione personale dei coniugi prevedendo, allo scopo di semplificare la procedura che tende alla separazione personale dei coniugi e in particolare alla semplice omologazione delle condizioni della separazione personale dei coniugi, un alleggerimento, da un lato, della magistratura di adempimenti e procedimenti ritenuti non necessari e, dall'altro, del cittadino da oneri che possono essere superati senza che questo comporti rischio di pregiudizio per gli stessi o per la loro prole.
9/2681/53. D'Ambrosio.