• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
S.0/01651/075/ ... esaminato il disegno di legge recante Conversione in legge del decreto-legge 12 settembre 2014. n. 133, recante misure urgenti per l'apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche,...



Atto Senato

Ordine del Giorno 0/1651/75/0813 presentato da VILMA MORONESE
lunedì 3 novembre 2014, seduta n. 027

Il Senato,
esaminato il disegno di legge recante Conversione in legge del decreto-legge 12 settembre 2014. n. 133, recante misure urgenti per l'apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l'emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive;
premesso che:
gli articoli 30, 31 e 32 del decreto-legge in esame sono misure a favore delle imprese. L'articolo 30 prevede l'adozione del Piano per la promozione straordinaria del Made in Italy e l'attrazione degli investimenti in Italia, l'articolo 31 su riqualificazione degli esercizi alberghieri e l'articolo 32 sul sostegno ai Marina resort. Ma sarebbe stato opportuno prevedere anche misure per le startup innovative;
la sezione IX del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modificazioni dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, reca misure per la nascita e lo sviluppo di imprese startup innovative;
al 1º ottobre 2014, in Italia, si contano 2.655 startup innovative e 31 incubatori certificati; il tasso di crescita di questo sistema è tra i pochi a risultare positivo ed è circa pari a 30 unità per settimana per quanto concerne le startup innovative;
secondo l'European BIC Network ,nel 2012, gli investimenti privati in startup in Italia sono sensibilmente inferiori rispetto alla media europea, questo a causa di incertezza normativa, elevato costo del lavoro e assenza di appropriati strumenti finanziari;
secondo lo studio "Foreign Born Scientists: Mability Patterns far Sixteen Countries, (Chiara Franzoni, Giuseppe Scellato, Paula Stephan) in Italia i ricercatori in ingresso sono il 3 per cento e quelli che fuggono sona il 16 per cento; questo ci porta dunque ad un bilancio tragico: -13 per cento. In Paesi vicini come la Francia ed il Regno Unito questo dato diventa invece rispettivamente +4 per cento e +8 per cento, sino ad arrivare a casi di successo come Svizzera e Svezia che superano il 20 per cento;
tra i maggiori problemi riscontrati dalle imprese in Italia si individuano il costo del lavoro,
l'elevata tassazione ed oneri burocratici non sostenibili:-
impegna il Governo:
ad individuare le risorse necessarie per aumentare le agevolazioni fiscali previste dal decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modificazioni dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221 a favore delle imprese startup innovative.
(0/1651/75/0813)
MORONESE, NUGNES, MARTELLI