• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
S.9/01651/141 in sede di esame dell'atto Senato 1651, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, recante misure urgenti per l'apertura dei cantieri, la...



Atto Senato

Ordine del Giorno 9/1651/141 presentato da VENERA PADUA
mercoledì 5 novembre 2014, seduta n. 347

Il Senato,
in sede di esame dell'atto Senato 1651, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, recante misure urgenti per l'apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l'emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive;
premesso che:
il disegno di legge in esame reca al Capo IX misure urgenti in materia ambientale;
in merito alle misure per la valorizzazione delle risorse energetiche nazionali, l'articolo 38 stabilisce, al comma 1, che le attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi e quelle di stoccaggio sotterraneo di gas naturale rivestano carattere di interesse strategico e siano di pubblica utilità, urgenti e indifferibili;
il successivo comma 1-bis prevede , altresì, che la predisposizione di un piano delle aree in cui siano consentite le attività suindicate sia affidata a un decreto del Ministro dello sviluppo economico; sentito il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare,
considerato che:
appare indispensabile tutelare determinati territori, soprattutto quelle in cui è appurata l'elevata sismicità o l'instabilità morfologica, dovuta alla particolare conformazione geologica del territorio o a determinate condizioni ambientali, meteorologiche o climatiche;
non si possono sottovalutare i rischi connessi all'attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi, con riguardo ai possibili impatti sull'ambiente e sulla sicurezza dei cittadini residenti in determinate zone del territorio nazionale;
l'Italia è un Paese ad elevata sismicità, caratterizzato da aree nelle quali i terremoti avvengono spesso e i dati maggiormente alti, in termini di magnitudo e frequenza, si concentrano nella parte centromeridionale della penisola;
l'Italia è, altresì, un paese con un diffuso patrimonio paesaggistico, architettonico e artistico che richiama numerosi turisti da tutto il mondo,
impegna il Governo:
a valutare, nel momento dell'emanazione del decreto del Ministro dello sviluppo economico previsto dall'articolo 38, comma 1-bis del decreto legge in esame, finalizzato alla predisposizione di un piano delle aree in cui sono consentite le attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi e quelle di stoccaggio sotterraneo di gas naturale, l'opportunità di non inserire zone ad elevata pericolosità sismica, nonché quelle dichiarate patrimonio dell'Unesco.
(numerazione resoconto Senato G38.10)
(9/1651/141)
PADUA