• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/04000 la direttiva n. 2009/128/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009 ha istituito un quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei pesticidi che...



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04000presentato daGAGNARLI Chiaratesto diMartedì 11 novembre 2014, seduta n. 329

GAGNARLI, L'ABBATE e LUPO. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . — Per sapere – premesso che:
la direttiva n. 2009/128/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009 ha istituito un quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei pesticidi che l'Italia ha recepito con il decreto legislativo n. 150 del 14 agosto 2012, in vigore dal 14 settembre 2012;
l'articolo 6 del decreto legislativo n. 150 del 2012 ha previsto che il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con i Ministri dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e della salute, d'intesa con la Conferenza permanente Stato, regioni e province autonome, adottasse un piano attuativo, denominato PAN (piano di azione nazionale);
con più di un anno di ritardo, in data 22 gennaio 2014 è stato emanato il PAN (pubblicato il 12 gennaio 2014) che va inteso quindi come la concreta attuazione delle previsioni del Decreto legislativo per l'uso sostenibile degli agrofarmaci; Tuttavia, sia il Decreto legislativo n. 150 del 2012 che il PAN devolvono molte delle decisioni a successive misure e decreti attuativi, se ne contano almeno 33;
gli obiettivi del decreto legislativo n. 150 del 2012 e del PAN sono: ridurre i rischi e impatti dei prodotti fitosanitari sulla salute umana, sull'ambiente e sulla biodiversità; promuovere l'applicazione della difesa integrata, dell'agricoltura biologica e di altri approcci alternativi; proteggere gli utilizzatori dei prodotti fitosanitari e la popolazione interessata; tutelare i consumatori; salvaguardare l'ambiente acquatico e le acque potabili; conservare la biodiversità e tutelare gli ecosistemi;
in data 5 giugno 2014 con atto n. 4-05032 il gruppo M5S della Commissione agricoltura della Camera ha interrogato, senza ancora riceverne risposta, il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ed il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali in merito alle carenze riscontrate nella normativa di recepimento della direttiva n. 2009/128/CE, sia nel decreto legislativo che piano d'azione, in particolare sulle troppe deleghe a successivi decreti attuativi, sulla inconsistenza dell'impianto sanzionatorio e delle misure previste dalla lotta integrata obbligatoria, sulla mancata individuazione degli obiettivi, sulle azioni di tutela dell'ambiente acquatico e delle fonti di approvvigionamento di acqua potabile da applicare in campo agricolo;
in data 29 ottobre 2014, con atto n. 7-00504, il gruppo M5S della Commissione agricoltura Camera ha anche presentato una risoluzione in Commissione agricoltura, con cui si intende impegnare il Governo ad adottare i decreti attuativi per i quali è già scaduto il termine, a rendere noto alle Commissioni parlamentari competenti lo stato dei lavori sulle altre azioni previste dai Piano, nonché ad impegnarsi ad implementare l'apparato sanzionatorio previsto dall'articolo 24 del decreto legislativo n. 150/2012;
al fine di comunicare ed informare i cittadini europei circa lo stato di applicazione delle misure previste dalla direttiva 2009/128, migliorare lo scambio di informazioni e la trasparenza sull'uso sostenibile dei pesticidi, la Commissione europea aggiorna la pagina web CE http://ec.europa.eu/food/plant/pesticides/sustainable use pesticides/information and awareness raising en.htm grazie ai contenuti provenienti dai singoli Stati membri; la prossima scadenza per l'invio dei dati, è prevista il 17 novembre 2014;
da uno screening della suddetta pagina web gestita dalla Commissione europea risulta che alcuni Stati membri, come l'Estonia, la Germania, la Polonia, l'Olanda, ed altri, hanno prontamente comunicato molti dei dati relativi all'applicazione dei vari articoli della direttiva n. 2009/128/CE, mentre altri, tra cui l'Italia, non hanno ancora provveduto ad inviare i necessari aggiornamenti. Ad oggi la pagine dedicata all'Italia riporta solo il link al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ed alla rete rurale. Per giunta il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, amministrazione capofila, non ha neanche pubblicato il PAN definitivo sul proprio sito web –:
quali siano i motivi del mancato aggiornamento del proprio portale e della tabella predisposta e pubblicata on-line dagli uffici competenti della Commissione europea, circa l'applicazione delle specifiche azioni previste dalla direttiva sull'uso sostenibile dei pesticidi, e se tale carenza non sia la conseguenza della parzialità ed incompiutezza del quadro normativo di recepimento, decreto legislativo n. 150 del 2012 e relativo piano di azione nazionale, a cui si riferiscono l'interrogazione a risposta scritta n. 4-05032 e la risoluzione in Commissione agricoltura n. 7-00504. (5-04000)