• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/00125 BITONCI - Ai Ministri dell'economia e delle finanze e delle infrastrutture e dei trasporti - Premesso che: il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 21 marzo 2013,...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-00125 presentata da MASSIMO BITONCI
martedì 30 aprile 2013, seduta n.017

BITONCI - Ai Ministri dell'economia e delle finanze e delle infrastrutture e dei trasporti - Premesso che:

il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 21 marzo 2013, recante "Adeguamento del sistema tariffario da corrispondere all'Automobile Club d'Italia - ACI per le attività relative alla tenuta del Pubblico Registro Automobilistico", ha previsto un aumento delle tariffe e degli emolumenti da corrispondere all'Aci per il rilascio dei certificati, per le visure e le ispezioni presso il pubblico registro PRA;

le nuove tariffe prevedono aumenti di circa il 30 per cento che colpiscono chi compra un veicolo o un rimorchio, chi deve radiarlo e chi effettua altre pratiche: il costo per la prima iscrizione, per il rinnovo dell'iscrizione e per il passaggio di proprietà passa da 20,92 a 27 euro;

i rincari, in un periodo di così marcata crisi del mercato delle auto e dei relativi servizi, pesano su tutti i cittadini ma sono particolarmente gravosi per le imprese che effettuano migliaia di pratiche all'anno e che hanno già subito pesanti aumenti in merito alle accise e ai carburanti, alle imposte per responsabilità civile (RC) auto, al bollo e al superbollo;

negli altri Paesi europei non esiste un PRA per la registrazione dei veicoli, ma esistono archivi in cui sono registrati i dati tecnici e di proprietà, così come esiste in Italia l'archivio nazionale veicoli, istituito ai sensi degli articoli 225 e 226 del nuovo codice della strada di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, che tiene nota di tutte le variazioni di proprietà, delle revisioni, delle informazioni sui proprietari, degli incidenti. In Italia però, i proprietari dei veicoli già registrati all'archivio nazionale devono nuovamente fare una registrazione del mezzo presso il PRA,

si chiede di sapere se, in ragione della perdurante crisi del settore automobilistico, i Ministri in indirizzo non ritengano opportuno mettere in atto iniziative tese a sostenere tale comparto così gravemente danneggiato dagli aumenti fiscali degli ultimi anni, anche riducendo gli importi contenuti nella tabella degli emolumenti dovuti al PRA, allegata al decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 21 marzo 2013.

(4-00125)