• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/02679-bis- ... premesso che: il sistema economico e produttivo del nostro paese sta attraversando una fase di profonda crisi recessiva, con gravi ripercussioni sui livelli delle produzioni, della...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02679-bis-B/097presentato daSPADONI Maria Ederatesto diLunedì 22 dicembre 2014, seduta n. 356

La Camera,
premesso che:
il sistema economico e produttivo del nostro paese sta attraversando una fase di profonda crisi recessiva, con gravi ripercussioni sui livelli delle produzioni, della forza lavoro, del credito, degli investimenti, dell'innovazione;
le conseguenze di questa situazione sono di tali dimensioni e così pervasive da aver ingenerato uno stato di grave malessere nel tessuto sociale del paese, con espressioni di disagio anche drammatiche;
a partire dal 2008, il sistema industriale e manifatturiero ha registrato un progressivo arretramento: a giugno 2014, la distanza dal picco di attività pre-crisi (aprile 2008) si attestava a -23,5 per cento;
al primo trimestre 2014, l'Istat rilevava 3.293.000 disoccupati, pari al 12,9 per cento, il più alto mai registrato dall'istituto, con un tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) pari al 42,24 per cento;
viste le dimensioni del fenomeno e la stessa ampiezza dei settori interessati, non è azzardato parlare di crisi di sistema, con dati preoccupanti sulla sopravvivenza delle imprese, sugli investimenti a sostegno dell'innovazione e competitività, sulle infrastrutture e gli stessi trasporti. In quest'ultimo settore, considerato un importante misuratore della crisi dell'economia, nel 2012, si è registrato un saldo negativo, tra aziende iscritte e cessate, pari a -6.881, e nel 2013, sino a settembre, -5,101;
ad acuire gli effetti di questa situazione, è l'assenza di interventi innovativi che coinvolgano tutto il sistema e non unicamente le situazioni di emergenza;
in particolare si evince una frammentarietà dei provvedimenti proposti, spesso con un approccio volto alla salvaguardia di situazioni particolari e non già con una visione d'insieme e con obiettivi di politica industriale,

impegna il Governo

ad individuare le risorse necessarie a sviluppare gli investimenti nelle infrastrutture informatiche e telematiche, per favorire operatività, efficienza e competitività delle imprese, nelle reti locali di trasporto dell'energia elettrica e in un più ampio processo di ammodernamento del paese, eventualmente attivandosi per svincolare le risorse necessarie dai limiti posti dal Patto di stabilità.
9/2679-bis-B/97. (Testo modificato nel corso della seduta) Spadoni, Castelli, Sorial, Caso.