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Atto a cui si riferisce:
S.4/00834 BENCINI, MONTEVECCHI, BOCCHINO, ROMANI Maurizio, PAGLINI, SIMEONI, BIGNAMI, BULGARELLI, MARTELLI, AIROLA, SANTANGELO, ORELLANA, CRIMI, CASALETTO, CASTALDI, CIOFFI, TAVERNA, CATALFO, FATTORI,...



Atto Senato

Risposta scritta pubblicata nel fascicolo n. 052
all'Interrogazione 4-00834

Risposta. - Si comunica che, nell'ambito dell'affare n. 274 assegnato alla 7a Commissione permanente del Senato, è stata approvata, in data 16 aprile 2014, dopo un approfondito dibattito cui la rappresentante del Governo, sottosegretario Borletti Dell'Acqua, ha attivamente concorso, la Risoluzione XXIV n. 28 che, nel ricostruire puntualmente le vicende relative al complesso dell'abbazia di San Salvatore e San Lorenzo a Settimo (comune di Scandicci), impegna il Governo, in particolare, a risolvere l'annosa questione del recupero, convocando tutte le istituzioni rappresentative del territorio "per approfondire e sviluppare la bozza di progetto inerente l'acquisizione della parte della Badia ancora di proprietà privata".

Il Ministero, come ribadito anche nel question time del 5 giugno 2014, ha assunto, pertanto, l'impegno di convocare entro un mese la prima riunione di un tavolo interistituzionale, al fine di verificare la disponibilità di tutti i soggetti convocati, enti e istituzioni pubbliche rappresentative del territorio e organizzazioni della società civile e locale, a concorrere concretamente alla risoluzione del problema e ad impegnarsi per il reperimento delle risorse economiche necessarie.

In attuazione dell'impegno, il Sottosegretario di Stato ha riunito, il 30 giugno, presso la Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Toscana, il tavolo interistituzionale con le amministrazioni e gli enti interessati, al quale hanno partecipato la sen. Michela Montevecchi della 7a Commissione del Senato e rappresentanti della Direzione generale valorizzazione e della Direzione regionale della Toscana del Ministero; della Soprintendenza per i beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici di Firenze, Pistoia e Prato; della filiale Toscana e Umbria dell'Agenzia del demanio; del Comune di Scandicci; dell'arcidiocesi di Firenze; della parrocchia San Salvatore e San Lorenzo a Settimo; della Direzione servizi finanziari della Provincia di Firenze e della Cassa di risparmio, della Camera di commercio, della Confindustria e della Confederazione nazionale dell'artigianato di Firenze.

Dopo un ampio e approfondito dibattito, nel quale sono stati affrontati diversi profili della questione, attinenti in particolare all'esigenza di approfondimenti istruttori, ai contatti da attivare con la parte privata, alle possibili modalità di gestione futura del compendio e al ruolo che potrà essere svolto in tale prospettiva dai soggetti partecipanti al tavolo, cui è stato auspicato possa unirsi il sindaco di Firenze quale vertice della Città metropolitana, si è convenuto che il tavolo sarà nuovamente convocato a settembre, con l'impegno di acquisire per quella data gli elementi emersi dal confronto come necessari.

FRANCESCHINI DARIO Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo

25/07/2014