Testo della risposta
Atto a cui si riferisce:
C.4/03798 il decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 9 agosto 2013 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 231 del 2 ottobre 2013 ha avviato il processo di trasmissione informatizzata...
Atto Camera
Risposta scritta pubblicata Martedì 3 giugno 2014
nell'allegato B della seduta n. 238
4-03798
presentata da
VARGIU Pierpaolo
Risposta. — Con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 9 agosto 2013, recante «Disciplina dei contenuti e delle procedure della comunicazione del rinnovo di validità della patente», emanato ai sensi dell'articolo 21, comma 2, della legge n. 120 del 2010, è stata dettata una disciplina di primo livello alle disposizioni di cui all'articolo 126, comma 8, del codice della strada.
Con successivo decreto del capo del dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici del 15 novembre 2013, «Disposizioni attuative in materia di nuove procedure di comunicazione del rinnovo di validità della patente di guida», sono state individuate le procedure necessarie affinché i medici autorizzati, le strutture mediche competenti e le commissioni mediche locali, in sede di rinnovo di validità di una patente di guida, procedano alla trasmissione telematica della comunicazione dei contenuti del certificato medico, della foto e della firma del titolare della patente stessa, ai sensi degli articoli 1 e 2 del sopra citato decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 9 agosto 2013, nonché alla stampa e consegna della ricevuta dell'avvenuta conferma di validità della patente di guida.
Su entrambi i provvedimenti normativi è stato acquisito il parere favorevole del Ministero della salute.
Nel merito delle problematiche segnalate dall'interrogante, si forniscono i seguenti elementi di risposta.
Sulla questione relativa ai tempi di applicazione della nuova normativa e della successiva distribuzione del manuale operativo si evidenzia che, a partire dall'agosto del 2013, le strutture sanitarie interessate, nonché i medici accertatori, sono stati posti nelle condizioni di avere piena conoscenza delle nuove procedure in materia di rinnovi di validità delle patenti di guida, poi attuate a febbraio del corrente anno. Si fa presente, inoltre, che nel periodo che ha preceduto l'entrata a regime del nuovo sistema di rinnovo di validità della patente, sono state emanate tre circolari esplicative e precisamente: n. 25556 del 16 ottobre 2013; n. 29042 del 27 novembre 2013; n. 30855 del 17 dicembre 2013, così da fornire ogni utile supporto ai medici certificatori.
Per quanto riguarda poi la distribuzione del manuale operativo contenente indicazioni tecniche per gli operatori sanitari, si segnala che questa è avvenuta nei trenta giorni precedenti l'entrata a regime della nuova procedura, tempo che ragionevolmente può essere stimato sufficiente sia alla luce di quanto sopra esposto che in considerazione del fatto che si tratta di procedure web di facile applicazione.
In ordine poi alla questione sollevata dall'interrogante concernente la cooperazione applicativa, la direzione generale per la motorizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha attivato, sin dal 20 febbraio 2014, la porta di dominio: https://ministeroinfrastrutturetrasportimotorizzazione.spcoop.gov.it/ openspcoop/PA, con la quale fornisce anche servizi diversi da quelli in questione.
Alla data odierna non risultano pervenute richieste di utilizzo di cooperazione applicativa ma soltanto richieste da parte di tre software house, le quali stanno realizzando il software di integrazione con i programmi gestionali delle strutture sanitarie, che permette di utilizzare i servizi offerti (web services) senza l'utilizzo della suddetta modalità. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che l'utilizzo della porta di dominio richiede sia un know-how tecnico che di risorse in aggiunta allo sviluppo e rilascio in produzione dei web services classici e dell'interfaccia grafica che permette agli utenti di utilizzare le loro funzionalità.
Tali modalità tecniche di integrazione, perfettamente rispondenti a quanto previsto dal codice dell'amministrazione digitale, sono state rese disponibili alle suddette software house e a chi ne avesse fatto richiesta dal 31 gennaio 2014.
In particolare, le credenziali di accesso vengono assegnate al medico o alla struttura in base a quanto richiesto dalla stessa. Per agevolare l'attività delle strutture sanitarie, dal 13 marzo 2014 sono state rilasciate alle strutture stesse ulteriori credenziali di accesso che consentono di svolgere il lavoro «amministrativo», propedeutico al rinnovo gestito esclusivamente dal medico e consistente nell'inserimento preventivo dei dati relativi alla patente da rinnovare, così da permettere al sanitario di avere già tutte le informazioni necessarie al rinnovo della patente di guida al momento dell'effettuazione della visita medica.
Per quanto riguarda la funzionalità del sistema – fermo restando che nella fase iniziale si sono verificati alcuni mal funzionamenti peraltro circoscritti nel tempo – allo stato attuale il numero di rinnovi di validità delle patenti di guida emessi attraverso la certificazione medica via web è di circa 110.000 a settimana, cioè sostanzialmente pari a quello previgente con il sistema di trasmissione cartaceo dei certificati.
È agevole pertanto rilevare che, a poco più di due mesi dall'entrata a regime del nuovo sistema, le procedure informatiche sono pienamente funzionanti e operative con indubbi vantaggi per l'utenza e per la pubblica amministrazione in termini di celerità, sicurezza e risparmio di risorse. A conferma di ciò si fa presente che le strutture sanitarie oggi operative sono 3881 a fronte di circa 30 strutture ancora in fase di attivazione.
In ordine alla questione relativa alle credenziali di accesso al sistema informatico del CED della motorizzazione, si fa presente che l'attribuzione di un codice di accesso ed una password unica per ogni commissione medica locale e per ogni azienda sanitaria trova giustificazione nella circostanza che, in tali ipotesi, il medico opera per conto ed in nome della struttura nella quale è incardinato (strutture sanitarie accreditate), essendo autorizzato a manifestare verso terzi la volontà dell'ente attraverso il potere certificatorio che gli è stato attribuito in virtù delle funzioni svolte al servizio dell'ente medesimo. Naturalmente il medico che opera in qualità di libero professionista potrà richiedere le credenziali d'accesso individuali e ciò anche nel caso in cui operi in intramoenia.
Inoltre, la tutela del principio di assunzione di responsabilità è garantito dalla sottoscrizione apposta dal medico alla documentazione attestante l'avvenuto rinnovo di validità della patente di guida. Peraltro, si evidenzia che risulta sempre tracciato, attraverso la sottoscrizione apposta sulla ricevuta rilasciata dal sanitario certificatore all'utente, il procedimento di rinnovo della patente di guida. Al riguardo, si evidenzia che in precedenza la validità della certificazione emessa era garantita attraverso la sola sottoscrizione del medico, mentre la nuova procedura fornisce ulteriori e maggiori elementi di sicurezza attraverso le procedure informatiche di accreditamento.
In considerazione dell'andamento positivo delle nuove procedure, non si ritiene dunque necessario prorogare il termine previsto dal citato decreto del 15 novembre 2013.
Peraltro, l'eventuale proroga determinerebbe un notevole aggravio di costi dovendo l'amministrazione farsi carico della produzione e spedizione dei tagliandi di rinnovo per i quali dovrebbe essere prorogato il relativo contratto. Inoltre, la previsione di accordare una proroga comprometterebbe il venir meno degli impegni assunti formalmente in sede comunitaria in applicazione della direttiva 2006/126/CE, e successive modificazioni, che, nel disciplinare l'intero settore delle patenti di guida, fa espresso divieto di applicare sulla patente i tagliandi di rinnovo di validità, così come qualsiasi altro tipo di tagliando.
Per quanto riguarda l'eventuale istituzione di un tavolo tecnico per la risoluzione di errori informatici o procedurali, si fa presente che i competenti uffici tecnici del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti già da tempo interagiscono con gli operatori sanitari attraverso un contact center dedicato, fornendo supporto per la risoluzione di eventuali problematiche insorte in fase di applicazione delle nuove procedure informatiche.
Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: Maurizio Lupi.