• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
S.9/01733/002 in sede di esame del disegno di legge di "Conversione in legge del decreto-legge 5 gennaio 2015, n. 1, recante disposizioni urgenti per l'esercizio di imprese di interesse strategico nazionale in...



Atto Senato

Ordine del Giorno 9/1733/2 presentato da GIANLUCA CASTALDI
giovedì 19 febbraio 2015, seduta n. 395

Il Senato,
in sede di esame del disegno di legge di "Conversione in legge del decreto-legge 5 gennaio 2015, n. 1, recante disposizioni urgenti per l'esercizio di imprese di interesse strategico nazionale in crisi e per lo sviluppo della città e dell'area di Taranto",
premesso che:
le norme contenute all'articolo 1 del presente provvedimento sono volte a rendere applicabile la disciplina del decreto-legge n. 347 del 2003 alle imprese che gestiscono almeno uno stabilimento industriale di interesse strategico nazionale, con riferimento alla particolare situazione dello stabilimento ILVA S.p.A. di Taranto;
la finalità della procedura è quella di assicurare la prosecuzione dell'attività imprenditoriale, ma al contempo la medesima procedura determina da parte delle imprese fornitrici che vantano crediti nei confronti dell'ILVA l'impossibilità di avviare e proseguire azioni esecutive ovvero l'impossibilità di esigere la riscossione dei propri crediti;
ad oggi, secondo quanto emerso nel corso dell'audizione di Confindustria presso le Commissioni riunite 10a e 13a, sono stimati circa 600 milioni di euro di crediti vantati da imprese fornitrici nei confronti di ILVA. L'avvio di una procedura concorsuale in assenza di nuove risorse e di tutele specifiche rischia di scaricare sui creditori una parte consistente dell'onere finanziario di risanamento. Tali imprese rischiano di veder vanificate le rispettive posizioni creditorie, con effetti. drammatici sull'intera economia e, in particolare, sul territorio tarantino;
uno stato di forte agitazione è stato registrato in questi giorni a Taranto e nel resto del territorio nazionale. Le situazioni più critiche riguardano imprese che operano nel settore della manutenzione, della fornitura di servizi, dei trasporti e della logistica, che sinora hanno comunque consentito la continuità dell'attività produttiva pur in una situazione di enorme tensione economica, finanziaria e sociale;
impegna il Governo:
a garantire, durante la fase di procedura di amministrazione straordinaria del Gruppo siderurgico di Taranto, la tutela dei crediti maturati da tutte le aziende fornitrici dell'indotto antecedentemente alla richiesta dell'ammissione alla medesima procedura, nonché durante la continuazione dell'esercizio dell'impresa.
(numerazione resoconto Senato G1.101)
(9/1733/2)
CASTALDI, GIROTTO, PETROCELLI, NUGNES, MORONESE, MARTELLI