• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.5/00289 la deputazione generale della Fondazione del Monte dei Paschi di Siena, in scadenza di mandato, ha deliberato il 15 maggio 2013 un nuovo testo statutario, trasmettendolo al Ministero...



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00289presentato daPARISI Massimotesto diMartedì 11 giugno 2013, seduta n. 31

PARISI e BERNARDO. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
la deputazione generale della Fondazione del Monte dei Paschi di Siena, in scadenza di mandato, ha deliberato il 15 maggio 2013 un nuovo testo statutario, trasmettendolo al Ministero dell'economia e delle finanze per l'approvazione ai sensi di quanto disposto dall'articolo 10, comma 3, lettera c), del decreto legislativo n. 153 del 1999, recante «Disciplina civilistica e fiscale degli enti conferenti di cui all'articolo 11, comma 1, del decreto legislativo 20 novembre 1990, n. 356, e disciplina fiscale delle operazioni di ristrutturazione bancaria, a norma dell'articolo 1 della legge 23 dicembre 1998, n. 461»;
le modifiche statutarie suindicate sono state approvate dalla deputazione generale di detta Fondazione al termine di un processo «partecipativo» nel corso del quale «tutti gli enti pubblici e privati, radicati sul territorio senese che si considerino, per loro scopi e per tradizione storica, portatori di interessi meritevoli di essere “rappresentati” dall'Organo di indirizzo della Fondazione, possono far pervenire eventuali osservazioni e proposte sul documento in consultazione»;
gli interroganti evidenziano come fra gli enti pubblici avrebbe evidentemente dovuto essere incluso in modo naturale, anche il comune di Siena, che, nell'attuale statuto della Fondazione è oltretutto ente nominante di 8 su 16 membri della deputazione generale;
all'interno delle modifiche proposte e approvate, gli interroganti rilevano, anche la revisione della composizione di detta deputazione generale, in virtù anche della esigenza di far corrispondere il nuovo statuto al dettato normativo;
gli interroganti rilevano altresì, come gli attuali membri della deputazione generale siano anch'essi in scadenza di mandato e sono stati nominati, per quanto riguarda le nomine di competenza dell'amministrazione comunale due consiliature fa;
il comune di Siena, a seguito dello scioglimento del consiglio comunale che ha determinato le dimissioni del sindaco Franco Ceccuzzi, è stato sciolto il 12 giugno 2012, con la nomina a commissario straordinario per la gestione provvisoria dell'ente il prefetto dottor Enrico Laudanna;
a seguito del commissariamento erano state indette nuove elezioni amministrative stabilite nelle giornate del 26 e 27 maggio 2013, con eventuale turno di ballottaggio previsto per i prossimi 9 e 10 giugno 2013;
a quanto consta agli interroganti nella nota del 14 marzo 2013 (protocollo comune di Siena n. 12385) il commissario straordinario per la gestione provvisoria dell'ente, dottor Enrico Laudanna, ha evidenziato al presidente della Fondazione del Monte dei Paschi di Siena che: «correttezza e rispetto per l'attuale, transitoria incompetenza del vertice comunale nel fornire consapevoli e legittimate valutazioni su tematiche di forte caratura politico-strategica e comunque esulanti dall'ordinaria e strettamente tecnica amministrazione dell'Ente richiedono dunque che l'acquisizione del parere del Comune di Siena a proposito della bozza di revisione in argomento sia differita quando (tra breve) il Comune stesso potrà disporre degli organi elettivi in ravvicinato arrivo»;
risulta importante evidenziare, a giudizio degli interroganti, come una pluralità di forze politiche locali abbia sottolineato ripetutamente e pubblicamente l'inopportunità di procedere a modifiche di rilevante importanza dello statuto della Fondazione, in assenza dell'organismo rappresentativo della sovranità popolare (sindaco e consiglio comunale) e inoltre con una Reputazione Generale in scadenza di mandato –:
quale sia l'orientamento del Governo, nell'ambito delle proprie competenze, con riferimento a quanto esposto in premessa;
se siano a conoscenza che la procedura di consultazione esposta in premessa, abbia escluso il principale ente nominante l'attuale organo amministrativo della Fondazione;
se siano altresì a conoscenza della nota del 14 marzo 2013 (protocollo comune di Siena n. 12385), anch'essa citata in premessa, con la quale il commissario straordinario per la gestione dell'ente ha sollecitato la fondazione a rinviare per un lasso di tempo breve, la consultazione del comune, al fine di consentire che si esprimano organi pienamente legittimati;
se non ritengano opportuno rinviare alla Fondazione Monte dei Paschi le modifiche proposte ed evidenziate nella premessa, affinché si possa perfezionare il processo di modifica anche con il concorso dell'amministrazione comunale, stante anche la brevità dei tempi, in considerazione del fatto che il 9 e 10 giugno 2013 si è svolto il turno di ballottaggio per l'elezione del sindaco e del consiglio comunale di Siena. (5-00289)