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Proposta di modifica n. 4.16 ai ddl C.3609 , C.3671-bis , C.3884 in riferimento all'articolo 4.

testo emendamento del 10/01/17

  Al comma 1, apportare le seguenti modificazioni:
   a)
alla lettera f) dopo le parole: «consentire al debitore» sono aggiunte le seguenti: «che abbia presentato l'istanza di cui alla lettera a) o che sia stato convocato a norma della lettera d)», le parole: «al giudice» sono sostituite dalle seguenti: «alla sezione specializzata in materia di impresa» e dopo le parole: «in frode ai creditori» sono aggiunte le seguenti: «o quando il soggetto esperto nella gestione delle crisi di impresa nominato a norma delle precedenti lettere riferisce che non vi è possibilità di addivenire ad una soluzione concordata della crisi o che non vi sono significativi progressi nell'attuazione delle misure idonee a superare la crisi;
   b) sostituire la lettera g) con la seguente: «g) prevedere misure premiali, sia di natura patrimoniale sia in termini di responsabilità personale, a favore dell'imprenditore che ha tempestivamente proposto l'istanza di cui alla lettera a) o che ha tempestivamente chiesto l'omologazione di un accordo di ristrutturazione, o proposto un concordato preventivo o proposto ricorso per l'apertura della procedura di liquidazione giudiziale; includere tra le misure premiali la causa di non punibilità per il delitto di bancarotta semplice e per gli altri reati previsti dalla legge fallimentare, quando hanno cagionato un danno patrimoniale di speciale tenuità di cui all'articolo 219, terzo comma, regio decreto 16 marzo 1942 n. 267, un'attenuante ad effetto speciale per gli altri reati, nonché una congrua riduzione di interessi e sanzioni correlati ai debiti fiscali, fino alla conclusione della medesima procedura; prevedere che il requisito della tempestività ricorre esclusivamente quando il debitore ha proposto una delle predette istanze, entro il termine di sei mesi dal verificarsi di determinati indici di natura finanziaria da individuarsi a cura del legislatore delegato considerando, in particolare, il rapporto tra mezzi propri e mezzi di terzi, l'indice di rotazione dei crediti, l'indice di rotazione del magazzino e l'indice di liquidità.