presentato il 22/11/2017 in V Bilancio del Senato da Elisa BULGARELLI (M5S) e altri 5 cofirmatari ... [ apri ]
testo emendamento del 22/11/17
Dopo il comma 3, inserire, il seguente:
«3-bis. A1 comma 509 dell'articolo 1 della legge 23 dicembre 2014, n. 190, le parole: '', nel 2018 è pari almeno all'85 per cento e dal 2019 l'accantonamento al fondo è effettuato per l'intero importo'' sono sostituite dalle seguenti: '', nel 2018 è pari ad almeno il 70 per cento, nel 2019 è pari ad almeno l'80 per cento, nel 2020 è pari ad almeno il 90 per cento e dal 2021 l'accantonamento al fondo è effettuato per l'intero importo. Per gli enti locali che hanno presentato il piano di riequilibrio finanziario pluriennale o ne hanno conseguito l'approvazione, lo stanziamento di bilancio riguardante il fondo crediti di dubbia esigibilità è pari almeno al 70 per cento per il 2018 e la percentuale è progressivamente incrementata in quote annuali uniformi, comunque non superiori al 5 per cento ciascuna, fino al raggiungimento del 100 per cento a decorrere dall'ultimo anno del piano di riequilibrio''».
Conseguentemente, all'articolo 94, alla tabella A ivi richiamata, alla voce: «Ministero dell'economia e delle finanze», apportare le seguenti variazioni:
2018: 10.000.000;
2019: 10.000.000;
2020: 10.000.000.