presentato il 14/12/2017 in Assemblea del Senato da Antonio DE POLI (GAL-UDCeDC) e altri
status: Respinto (vai alla votazione) (Le parole da: «Sostituire» a: «di trattamento (DAT), » respinte; seconda parte preclusa)
testo emendamento del 14/12/17
Sostituire il comma 1 con il seguente:
«1. Attraverso disposizioni anticipate di trattamento (DAT), ogni persona maggiorenne può esprimere le proprie intenzioni in materia di trattamenti sanitari, in previsione di una futura incapacità di intendere e volere. Queste intenzioni non possono essere orientate a cagionare la propria morte o essere in contrasto con le norme giuridiche e con la deontologia medica. Può altresì indicare una persona di fiducia (fiduciario) che ne faccia le veci e lo rappresenti nelle relazioni con i medici. le DAT diventano operative nel momento in cui una commissione medica, formata da un clinico esperto di patologia da cui il paziente è stato colpito, un neurologo, un anestesista e un medico legale, diagnosticano collegialmente che il paziente non è più in condizioni di autodeterminarsi».